martedì 4 dicembre 2012

Work experience e finanziamenti fino a 9.000 euro per assumere lavoratori diversamente abili

Con il decreto dirigenziale n. 765 del 23 ottobre 2012, la Regione Campania ha attivato un bando per l’attivazione di work experience finalizzato all’inserimento lavorativo dei disabili presso le imprese campane con erogazione di contributi, fino a 9.000 euro, per assumerli.
La misura, dotata di risorse pari a 1.800.000 euro, rientra nell’ambito del POR Campania 2007-2013, favorisce la cultura del “buon inserimento” attraverso percorsi di work experience che offrono ad imprenditori ed aziende l’opportunità di assumere personale che sia competente e formato.
Possono presentare domanda di attivazione delle work experience le imprese di qualsiasi settore, purchè operative in Campania, che costituiscano un’ATI (Associazione Temporanea di Imprese) con enti di formazione accreditati presso la Regione. Queste si occuperanno delle attività di accompagnamento formativo alla work experience medesima.
Contattaci c'è tempo ancora fino al 28 dicembre per accedere ala contributo.
Tel +39 081 7873046

lunedì 3 dicembre 2012

Cooperazione di comunità e di utenza

Venerdì 7 dicembre 2012 alle ore 9.30 presso il gruppo di imprese sociali Gesco, via Vicinale Santa Maria del Pianto 61, Napoli, si terrà il seminario di studio ““Cooperazione di comunità e di utenza”. L’incontro è organizzato nell’ambito della riflessione “Ricominciamo da noi”, il percorso promosso da Gesco per parlare di welfare e lavoro nel quadro attuale di cambiamento che investe le politiche sociali.
Il sistema di welfare come l’abbiamo conosciuto finora viene ogni giorno messo in discussione da buona parte delle classi dirigenti del nostro Paese. Questo scenario lascia i cittadini sempre più disorientati e soli, e mina i principi fondamentali di solidarietà tra le persone e le generazioni e il concetto stesso di comunità di unità nazionale. Di fronte a tale scivolamento occorre riaprire una stagione di ricostruzione dei diritti di cittadinanza, ma anche interrogarsi sul contributo che può dare la cooperazione sociale a questa ricostruzione, quale ruolo può giocare nei prossimi anni e come cambierà il suo rapporto con le istituzioni locali  e i cittadini soci.
Quale può essere il contributo della cooperazione per provar a dare risposte, sia pur parziali, alle persone, senza eludere il tema dei diritti? In che modo possono rispondere le cooperative di utenza, ovvero le imprese rivolte ai soci, consumatori o utenti di beni e servizi, e le cooperative di comunità, che prevedono un agire collettivo, con ricadute sulla comunità tutta oltre la logica dell’emergenza, alla crisi? Può questo tipo di cooperazione garantire, in un simile contesto, prime risposte ai cittadini e ai lavoratori?
Dopo i saluti di Antonio Gargiulo, presidente del gruppo di imprese sociali Gesco, ne discutono: Bruno Busacca, responsabile dei rapporti istituzionali di Legacoop; Michele  De Angelis, vicepresidente del gruppo Gesco; Giacomo Smarrazzo, vicepresidente del gruppo Gesco e responsabile regionale di Legacoopsociali.
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti.
Per maggiori informazioni:
Gesco
Ufficio Comunicazione
0817872037 int. 247
comunicazione@gescosociale.it Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ufficio Formazione
0817872037 int. 237
formazione@gescosociale.it